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21 Maggio 2024

Formazione e Apprendistato | Intervista a Matteo

Come hai trovato il percorso pubblicizzato da IFOA e come mai hai deciso di candidarti? 
A gennaio dell’anno scorso dopo aver deciso di prendere una pausa dall’università mi misi a cercare altre possibilità e mi imbattei nei corsi di IFOA post diploma. Incuriosito mi misi a guardare e trovai questo corso per diventare full stacker in java. Dopo aver letto le buone competenze che offriva al corso, unito al fatto di avere subito la possibilità di entrare in un’azienda a fare tirocinio, fui subito convinto a iscrivermi.

Com’è stato “imparare da zero” una nuova professione? Cosa ti piace di più del lavoro di Sviluppatore?
Per quanto conoscessi già il mondo della programmazione, l’avevo sempre affrontato da un punto di vista didattico per cui vederlo in ambito lavorativo è stata una sfida molto entusiasmante. Tutti i processi e le dinamiche presenti in un azienda, che magari vengono date per scontate, a un primo impatto possono risultare difficili ma col tempo diventano sempre più chiare e più entri nei processi più inizi a volerne sapere di più. Del mio lavoro amo che ogni giorno hai la possibilità di trovarti davanti una “sfida” diversa. Ogni problema, ogni feature devono essere analizzati e dopo sei libero di affrontarli e risolverli nel metodo che preferisci. Non si può dimenticare la soddisfazione che si prova nel completare un progetto che hai scritto tu o quando stai giorni su un problemino e improvvisamente capisci il perché e ti si risolve subito.

Come ti sei trovato in IUNGO e cosa ti ha motivato a continuare con noi il percorso di crescita?
In IUNGO mi sono trovato veramente bene. Fin da subito appena entrato mi sono sentito accolto e ho trovato un ambiente molto aperto, dove mi sentivo libero di fare domande a chiunque senza aver la paura di essere “sgridato” o non preso sul serio. Proprio questi sono stati poi alcuni dei motivi che mi hanno spinto a continuare il mio percorso di crescita con loro, la possibilità di avere un ambiente lavorativo piacevole che allo stesso tempo mi permette di migliorarmi, una cosa che mi permette di dire di essere felice di andare a lavorare in ufficio rispetto che a casa.

Matteo Morselli – Programmer