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22 Febbraio 2023

Qual è il grado di maturità della User Experience nella tua azienda?

Probabilmente, se siete UX Designer una delle prime domande che vi fate in sede di colloquio è: “Qual è il grado di maturità della UX dell’azienda che sto incontrando?”

Che poi scatena una serie di altre domande: Esiste un team di UX design o è una funzione totalmente nuova? Il team di UX coincide con quello di UI o le funzioni sono gestite in maniera separata? Il prodotto è un prodotto standard o creato ad-hoc sulle esigenze dello specifico cliente?

In questo articolo https://www.nngroup.com/articles/ux-maturity-model/ c’è un’utile scala di valutazione. 

Ma è il livello in sè che importa, o gli obiettivi che l’azienda si dà? Siamo certi che sia meglio scegliere una realtà strutturata dal punto di vista della UX maturity rispetto ad un’azienda con una limitata apertura verso questa disciplina? 

Forse no, anzi! Il vero punto cruciale sono gli obiettivi che l’azienda si pone e che noi, come designer, parte o no di un team, ci poniamo. Perché la maturità non dipende solo dalle competenze del team di design, ma è un lavoro di squadra, che diventa efficace solo quando anche le altre funzioni aziendali ne percepiscono l’importanza e diventano supporter e contributori del processo. 

Se dovessi valutare i fattori che determinano la maturità come citato da Nielsen, il più importante a mio avviso è sicuramente la Cultura aziendale. C’è apertura verso questa disciplina? Lo ux designer è il grafico e quindi inserito nel progetto di sviluppo a cascata, oppure è parte integrante del team di discovery e contribuisce in maniera attiva al prodotto con mentalità user-driven?

 

Ho iniziato a lavorare in IUNGO come prima e unica UX&UI Designer, una disciplina completamente nuova per l’azienda (nessuna o quasi cultura aziendale a riguardo). L’obiettivo però era molto sfidante: trasformare un’azienda con un software altamente personalizzato e cucito su misura, in uno standard sul mercato. 

Da dove sono partita:

  • ricerca e analisi dei dati
  • coinvolgimento attivo del cliente nelle fasi di progettazione, problem-solution fit, continous improvement
  • coinvolgimento delle altre figure aziendali nel processo, per diffondere la cultura della user experience
  • creazione del primo Design System aziendale.

 

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User Experience

Roberta Iotti – Design Lead