Industry 4.0: Siti B&T comincia con la digitalizzazione della supply chain

SITI-B&T Group S.p.A., uno dei principali player a livello mondiale nella produzione di impianti completi al servizio dell’industria ceramica, con una presenza capillare in tutti i mercati, propone soluzioni tecnologiche d’eccellenza e servizi innovativi, con particolare attenzione ai temi dell’efficienza energetica e della riduzione dei costi di produzione.

Anche a seguito delle acquisizioni societarie fatte negli anni, il gruppo si ritrova ad avere circa1,5 milioni di codici articolo. Inoltre, gli impianti prodotti da SITI B&T sono composti da macchine molto differenti tra loro, dove possono emergere problematiche di natura diversa (idraulica, meccatronica, ecc…).
In aggiunta a tutto questo, l’essere quotati in borsa fa sì che i processi aziendali vengano sottoposti a stretti controlli da parte di revisori esterni.

Tutto ciò si traduce in:
• Gestione di volumi notevoli e non programmabili (monte ordini annuale di 35.000 ordini equivalenti a 100.000 righe)
• Concentrazione delle attività di Supply Chain in 2 periodi dell’anno
• Esigenza di estrema flessibilità

Data la complessità della Supply Chain e il suo ruolo centrale per raggiungere l’obiettivo di ridurre il lead time di consegna degli impianti, il primo step di SITI B&T è stato digitalizzare la relazione con i fornitori.

Nel 2015 l’azienda ha adottato IUNGO, che permette di applicare due dei concetti cardine dell’Industry 4.0:

Automazione: molte attività di operatività quotidiana tipiche dell’ufficio acquisti (gestione righe, invio solleciti ai fornitori…) venivano svolte manualmente, quindi era importante poterle automatizzare

Digitalizzazione: fondamentale per rendere le informazioni disponibili e accessibili a tutti i reparti aziendali e per una gestione condivisa di tutte quelle attività legate alla Supply Chain ma non unicamente di competenza dell’Ufficio Acquisti, tenendo così monitorati in qualsiasi momento tutti i processi.

• Digitalizzare la relazione con i fornitori
• Automatizzare le attività non a valore aggiunto
• Ottenere una Supply Chain fluida, efficiente che possa fondarsi su risposte rapide e informazioni certe e condivise

IUNGO Procurement, di cui moduli attivati:

• Piani di consegna/solleciti
• Ordini di acquisto
• Ordini in conto lavoro
• Reporting (Vendor Rating)
• Etichette barcode c/o fornitore

Integrazione con BAAN

• 400 fornitori integrati
• Logistica ottimizzata grazie alla possibilità di far stampare ai fornitori le etichette
• Misurazione oggettiva e strutturata delle performance dei fornitori
• Eliminazione attività di data entry e riduzione del rischio di errore umano