Cosa ha spinto IUNGO a cercare un incontro e una progettualità condivisa con la Casa delle Donne di Modena? Qual è il valore che questa iniziativa rappresenta per l’azienda?
“Credo profondamente nel valore della collaborazione e nell’importanza di perseguire un ruolo attivo nella comunità. Cercare un incontro con la Casa delle Donne è nato dalla volontà di sostenere una realtà che lavora instancabilmente per aiutare chi affronta situazioni difficili: vogliamo farlo offrendo strumenti concreti per rendere le volontarie più efficaci nel loro impegno. Questa iniziativa riflette il nostro desiderio di contribuire non solo con risorse economiche, ma con competenze, conoscenze e tempo, perché siamo convinti che il vero impatto si crei mettendo a disposizione ciò che sappiamo fare meglio.
Il valore di questo progetto per IUNGO è duplice: da un lato, ci permette di sostenere una causa importante e, dall’altro, rafforza il legame tra le IUNGOpeople e i principi che ci guidano ogni giorno: vogliamo un mondo in cui tutti abbiano la possibilità di esprimere il proprio potenziale.
È un’esperienza che arricchisce non solo le volontarie del centro, ma anche chi ha avuto l’opportunità di partecipare direttamente.”
– Alessandra Sportelli, Head of People –
Che significato ha per il Centro Antiviolenza il corso di Excel erogato da IUNGO? In che modo può contribuire al lavoro quotidiano delle volontarie o alla missione del centro?
“Come operatrici e volontarie del centro antiviolenza, negli anni recenti abbiamo visto incrementare le richieste dalla Rete (enti locali, servizi, FFOO, ecc) di reportistica ed analisi sulle donne che accogliamo nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza ed in ospitalità nelle case rifugio.
Tali competenze analitiche e il tempo limitato a disposizione per realizzare questa reportistica ha reso necessario l’apprendimento di strumenti di calcolo di base come excel, che normalmente non sono necessari per svolgere la nostra attività.
La collaborazione con IUNGO ci ha permesso di sviluppare le competenze mancanti, attraverso l’organizzazione di una formazione di base e di un modulo di formazione più avanzato per un gruppo di operatrici e volontarie che sono dedicate a questa attività di analisi e reportistica. Gli interventi offerti, che IUNGO ha finanziato al 100%, sono stati personalizzati sulle nostre esigenze e hanno tenuto conto del poco tempo a disposizione che purtroppo caratterizza l’attività di tanti centri antiviolenza.
Ringraziamo IUNGO di cuore, sia per aver reso possibile questa formazione, sia per la professionalità e pazienza con le quale ci ha affiancate.”
– Rosanna Bartolini, Referente del Centro Antiviolenza La casa delle donne di Modena –
Cosa ti ha motivata ad accettare questa opportunità di tenere un corso per le volontarie del centro antiviolenza? Come hai vissuto l’esperienza?
“La responsabilità sociale è un tema che mi sta particolarmente a cuore e a cui ho contribuito in vari modi nel corso degli anni come privata cittadina, compatibilmente con i miei impegni personali. Conoscevo già alcune iniziative di IUNGO a supporto della comunità, ma finora non avevo avuto occasione di partecipare, perché riguardavano ambiti lontani dalle mie competenze.
Quando è stata proposta l’iniziativa a sostegno di un’associazione che aiuta donne vittime di violenza, mi sono sentita subito coinvolta e motivata e ho ritenuto fosse un’ottima opportunità per rendermi disponibile in un momento in cui, nella mia vita privata, non avrei avuto possibilità di farlo.
Il tema della violenza sulle donne – fisica, economica o culturale – mi tocca profondamente, e il tipo di contributo richiesto era perfettamente in linea con le mie capacità professionali. Perciò non ho esitato a dire di sì e non ho avuto alcuna difficoltà a coinvolgere la mia collega Rita che ha accettato con entusiasmo.
È stato poi un vero piacere conoscere le operatrici che lavorano su questi temi e condividere con loro qualche trucco per affrontare al meglio i “famigerati” file Excel.”
– Luisa Losito, Product Lead –
“La violenza, in ogni sua forma, è una realtà troppo spesso sottovalutata. Sapere di poter offrire un piccolo contributo, unendo le mie competenze per aiutare chi lavora ogni giorno per combatterla, mi ha fatto comprendere quanto anche un gesto semplice possa fare la differenza. Per questo non ho esitato ad accettare quando la mia responsabile, Luisa, mi ha proposto di partecipare a questa iniziativa.
È stato emozionante scoprire come uno strumento come Excel possa diventare un supporto concreto e fondamentale per chi opera in un ambito così delicato e per chi desidera mettersi in gioco. Condividere qualche trucco per rendere più semplice il lavoro quotidiano è stato un piccolo gesto, ma con un impatto tangibile.
Questa esperienza mi ha insegnato che, anche con un piccolo contributo, si può fare la differenza. Sono davvero felice di aver avuto l’opportunità di conoscere persone così appassionate e dedite a questa causa e ringrazio IUNGO per avermi dato la possibilità di partecipare e contribuire nel mio piccolo.”
– Rita Ursano, Product Analyst –
