Spesso si pensa che per gestire i fornitori in modo strategico servano mesi di analisi, budget infiniti e soluzioni complesse.
La verità? Il momento perfetto per iniziare… è adesso.
Se vuoi fare evolvere la tua funzione acquisti da operativa a strategica, ti lasciamo 3 consigli semplici, pratici e subito applicabili.
1️⃣ Coinvolgi gli enti interni da subito
Il procurement non può (e non deve) lavorare in silos.
Per rendere strategica la gestione dei fornitori, serve una visione condivisa con le altre funzioni aziendali: qualità, produzione, finance, R&D…
Perché è importante?
Perché solo con il coinvolgimento interno puoi:
– allineare obiettivi e priorità
– costruire criteri di valutazione comuni
– semplificare i flussi decisionali
Da dove partire
Organizza un tavolo interfunzionale, anche informale.
Chiedi: “Cosa ti aspetti dai fornitori? Cosa possiamo migliorare insieme?”
2️⃣ Rafforza la capacità di analisi del tuo team
Gestire in modo strategico significa prendere decisioni basate sui dati, non sulle abitudini.
La capacità di analisi è una competenza chiave, spesso sottovalutata negli acquisti.
Come fare concretamente:
– Forma il team su strumenti di analisi (dati, KPI, dashboard)
– Crea momenti di confronto sui dati raccolti dai fornitori
– Automatizza dove possibile la raccolta, in modo da concentrarti sull’interpretazione
Il mindset giusto?
Curiosità + spirito critico = team che sa leggere il presente e anticipare il futuro.
3️⃣ Inizia il prima possibile (e migliora strada facendo)
Aspettare di avere “tutto perfetto” è il modo migliore per non iniziare mai. Inizia da un’area o una categoria. Progetta in piccolo, testa, migliora.
Perché funziona?
Perché un approccio iterativo ti permette di:
– raccogliere feedback reali,
– coinvolgere le persone progressivamente,
– mostrare risultati veloci e ottenere sponsorship interna
Il primo passo? Scegli un processo da migliorare (es. qualifica fornitori, conferma ordini, vendor rating) e digitalizzalo con uno strumento semplice e collaborativo.
Non serve partire perfetti. Serve partire bene, coinvolgere le persone giuste e usare i dati come alleati.
La gestione strategica dei fornitori non è una rivoluzione da fare in un giorno, ma un percorso da iniziare con coraggio e visione.
