Nel mondo della logistica moderna, il piazzale è spesso percepito come un “male necessario”: uno spazio di passaggio tra l’ingresso del sito logistico e il magazzino, da attraversare il più rapidamente possibile.
Eppure, proprio in quell’area “di mezzo” si gioca una parte cruciale dell’efficienza complessiva della supply chain.
Durante un webinar organizzato da IUNGO, Pasquale – fondatore della software house bolognese che ha sviluppato Load Manager – ha raccontato come le nuove tecnologie possano trasformare la gestione del piazzale da fonte di problemi a leva strategica di efficienza, servizio e sostenibilità.
Da logistica reattiva a logistica proattiva
Negli ultimi anni la logistica è stata scossa da forze contrastanti: offshoring e reshoring, tensioni sui trasporti globali, casi eclatanti come l’incaglio di una portacontainer nel Canale di Suez che ha bloccato intere filiere.
Questo ha spinto molte aziende a cambiare approccio:
prima: logistica gestita in modo reattivo, intervenendo quando il problema esplode
oggi: necessità di una logistica proattiva, che anticipa e governa il rischio
In questo scenario, il piazzale rappresenta un pezzo “piccolo ma critico” del processo. È l’ultimo tratto della staffetta dei materiali, soprattutto in inbound: se lì qualcosa non funziona, ne risentono produzione, consegne e livello di servizio.
I problemi tipici del piazzale (e perché i metodi tradizionali non bastano)
Nel piazzale si incontrano quasi ovunque le stesse criticità:
Scarsa puntualità dei mezzi
Anche quando le consegne sono annunciate, se la gestione è “a coda” (chi arriva prima viene servito prima), il trasportatore tende ad anticipare il più possibile l’arrivo, vanificando ogni pianificazione.Code gestite per ordine di arrivo, non per priorità
In assenza di un sistema strutturato, i mezzi vengono gestiti “come capita”, con impatti negativi su materiali urgenti, sincronizzazione con la produzione e carichi di lavoro interni.Slot fissi e rigidi
I sistemi di booking tradizionali ragionano per slot predefiniti (es. 1 ora a slot), senza considerare la reale durata dell’attività:scaricare 2 colli ≠ gestire un container completo
Risultato:slot sovradimensionati → tempo sprecato sulla baia
slot sottodimensionati → ritardi a catena sugli slot successivi
Picchi e buchi di lavoro
L’afflusso non è livellato: si creano ore di “assalto” e ore vuote. Il magazzino è costretto a essere estremamente flessibile (fino a un 40% di capacità da gestire in modo variabile), con costi e complessità organizzativa.Scarsa dinamicità
Il trasporto è per sua natura soggetto a imprevisti. Se il sistema non consente di rinegoziare facilmente gli orari, la pianificazione “sulla carta” perde rapidamente aderenza con la realtà.
Dal semplice booking alla pianificazione a capacità finita
Load Manager nasce proprio per superare i limiti dei sistemi di booking tradizionali.
Non è solo un calendario per prendere appuntamenti, ma un motore di pianificazione a capacità finita del piazzale.
1. Configurazione del magazzino
All’interno del servizio viene “modellato” il magazzino/logistic hub con tutti i parametri necessari:
posizione e orari di apertura
numero di baie e forza lavoro disponibile
classi merceologiche gestite
tipologie di mezzi
regole e vincoli di pianificazione (quale mezzo su quale baia, priorità, ecc.)
Una volta configurato, viene pubblicata online una portineria virtuale.
2. La portineria virtuale: il cuore del sistema
La portineria virtuale è il punto di contatto per partner esterni (trasportatori, fornitori, spedizionieri, padroncini, ecc.), che possono:
descrivere l’attività (tipo di consegna/ritiro, quantità, tipologia di mezzo…)
ricevere proposte di slot generate al volo dal sistema, non prese da una griglia fissa
scegliere l’orario più adatto tra quelli compatibili
Alla fine della prenotazione, il partner riceve un ticket con QR code / barcode, che diventa il “passaporto” dell’attività: accompagna il mezzo in tutti i passaggi di stato (arrivo, check-in, chiamata in baia, inizio e fine operazione, check-out…).
3. Pianificazione dinamica e continua
A differenza di un semplice booking, la vita dello slot non finisce con la prenotazione:
il partner può modificare quantitativi e orari
la portineria virtuale verifica se lo slot attuale è ancora compatibile
se non lo è, propone slot alternativi coerenti con il carico di lavoro del magazzino
eventuali modifiche interne al magazzino (priorità, urgenze, vincoli) vengono riconciliate e comunicate
Il sistema traccia sia il pianificato sia il consuntivo delle attività, chiudendo il cerchio.
Alla base lavora un motore di machine learning che confronta continuamente tempi previsti e tempi reali e aggiorna le durate standard: il sistema “impara” nel tempo quanto serve davvero per gestire ogni singolo tipo di attività.
Benefici per partner e magazzino: un circolo virtuoso
Dopo alcuni anni di utilizzo su centinaia di migliaia di prenotazioni e migliaia di trasportatori, le metriche raccolte permettono di quantificare i benefici.
Per trasportatori e partner
Riduzione >50% dei tempi di attraversamento del piazzale
Meno attesa = più giri possibili con lo stesso mezzo e autista.Informazioni affidabili su orari e gestione, riduzione dell’incertezza.
Interfaccia semplice, studiata proprio con i trasportatori: pochi secondi per prenotare, beneficio concreto in ore risparmiate.
Risultato: i trasportatori sono incentivati naturalmente ad essere puntuali.
Non perché “imposti”, ma perché conviene loro.
Per il magazzino
Puntualità ribaltata: dove prima arrivava magari un 20% puntuale e molti in anticipo, ora si arriva a situazioni con:
60–70% puntuali
quota residua leggermente in anticipo
casi reali anche con picchi di puntualità oltre il 90%
Riduzione ~30% del tempo attivo di carico/scarico
Aree antistanti le baie più sgombre, meno ingorghi e meno “lotta” tra mezzi.Livellamento dei carichi di lavoro: meno picchi ingestibili, più continuità.
Pianificazione completa: l’obiettivo è avere il 100% delle attività (prenotate da partner e generate internamente, come navette o trasferimenti interni) all’interno del sistema.
L’adozione del sistema da parte dei partner, una volta a regime, sfiora il 100% delle movimentazioni del piazzale.
DUE PAROLE SU LOAD MANAGER
Oltre Solutions è un’azienda giovane e dinamica che propone ai propri clienti un ecosistema completo di soluzioni per la raccolta, l’aggregazione e l’elaborazione dei dati, al fine di migliorare le performance industriali.
In particolare, Load Manager è la piattaforma cloud che permette di migliorare le performance del sistema logistico, pianificando in modo ottimale le attività di carico/scarico del piazzale logistico.
